Il periodo Natalizio è un disastro non solo per la linea, ma anche per fegato e intestino.
Hai esagerato a tavola? Linea Detox
Come al solito, il periodo natalizio è un disastro non solo per la linea, ma anche per fegato e intestino.
Per ripartire con il piede giusto, ora è arrivato il momento di non perdersi d’animo e iniziare un programma detox: ti farà bene a corpo e mente!
Con le abbuffate natalizie e i bagordi dei primi giorni dell’anno, il nostro fegato è stato messo a dura prova. Tutto quel che mangiamo, infatti, passa attraverso quest’organo fondamentale che filtra e metabolizza cibi e sostanze.
Per riprendersi da qualche sgarro che ci si è concessi a tavola con parenti e amici, è bene seguire un regime detox per almeno una decina di giorni, consumando abbondanti quantità di frutta (limoni, fichi, mele, uva, tutti dalle proprietà disintossicanti) e verdura (in particolare spinaci, barbabietole e porri, che contrastano la ritenzione idrica), evitando l’alcol, le cotture troppo elaborate, limitando i condimenti e preferendo l’olio extravergine d’oliva al burro, ma, soprattutto, bevendo molta acqua, centrifughe, tisane e infusi.
Attraverso alcune sostanze naturali, presenti anche in specifici integratori, possiamo ottenere una azione detox e depurare con efficacia fegato e intestino, facilitando la digestione e riducendo il gonfiore addominale. In questo modo andiamo a rigenerare l’organismo, eliminando le tossine e contrastando i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo e di stati infiammatori latenti.
SCOPRIAMO, PERCIÒ, I PRINCIPALI RIMEDI GREEN.
Limone: già gli antichi lo consideravano un “depuratore del sangue”. Recenti studi canadesi e giapponesi hanno evidenziato l’utilità del frutto che favorisce i processi metabolici del fegato relativi a grassi e zuccheri, sia attraverso la scorza sia attraverso il succo.
Rafano nero: è una radice che presenta un’elevata concentrazione di solforati, molecole che fungono da antiossidanti e aiutano quindi il drenaggio epatico. È un valido alleato anche contro la tosse “grassa”.
Boldo: questa pianta medicale è originaria dell’America del Sud. Le sue foglie facilitano la digestione, stimolano la produzione della bile favorendone il passaggio nel duodeno ed evitando così il ristagno e la formazione di calcoli nella colecisti: è anche per questo motivo che il boldo è considerato un valido aiuto per il buon funzionamento del fegato. Le proprietà disintossicanti di questa pianta si riflettono anche sulla la regolarità dell’intestino e sulla funzionalità del sistema urinario.
Bardana: si tratta di una pianta erbacea della quale si utilizzano sia la radice che le foglie. Viene scelta per depurare, per ridurre i livelli di glicemia e di colesterolo, come antibatterico, ma anche per alleviare problemi problemi dermatologici tra cui acne, eczemi e forfora.
Angelica arcangelica: conosciuta anche come “erba degli angeli”, è ideale per favorire la digestione, ridurre i gonfiori addominali e i gas intestinali. Le sue virtù sono note fin dal Medioevo, tramandate fino ai giorni nostri grazie alle coltivazioni che i monaci fecero nei loro conventi: oggi sappiamo che i suoi fitosteroli, i flavonoidi e il suo olio essenziale svolgono un’azione carminativa, colagoga e disinfettante.
Inulina: è una fibra solubile presente in molti ortaggi come cicoria, cipolla e asparagi. Favorisce la motilità, il transito e l’eliminazione delle scorie all’interno del sistema gastro-intestinale. Inoltre, è una delle fibre indigeribili, ma assolutamente benefiche per la buona composizione del microbiota intestinale.
Spirea ulmaria (Regina dei prati): i suoi fiori bianchi, a forma di spirale, contengono oli essenziali, flavonoidi, salicina, minerali, vitamina C, tannini e mucillagini. Il mix di questi principi attivi è un alleato contro le infiammazioni dei tessuti e la ritenzione dei liquidi.
Betulla bianca: con il colore bianco della sua corteccia, questa pianta è un simbolo di purificazione. Le sue foglie, in particolare, sono considerate un depurativo naturale eccellente per mantenere l’equilibrio idrico organico.
Mosto d’uva e Rusco: il liquido che si ricava dalla pigiatura dell’uva e il basso arbusto conosciuto anche come pungitopo stimolano la circolazione venoso-linfatica contrastando i gonfiori.
Cappero: le bacche e i boccioli della pianta sono utili per purificare e l’epidermide e per mantenerla giovane ed elastica. La proteggono anche dai danni causati dall’ambiente, combattendo le irritazioni cutanee. Grazie alla presenza di quercitina, il cappero fa parte dei famosi “Longevity smartfood” e contribuisce a regolare i livelli di trigliceridi e di glucosio nel sangue.
Il principale nemico della salute è lo stato tossico al quale gli organi sono soggetti: le tossine non prontamente eliminate, ostacolano i normali processi vitali metabolici dell’organismo.
Il trattamento disintossicante deve coinvolgere tutti gli organi emuntori deputati ai processi di depurazione. Nasce in questa logica Purithin; un trattamento combinato, purificante e drenante, per favorire il benessere generale
Pulizia tissutale profonda: effetto disintossicante, anti-ritenzione e brucia grassi
Pulizia intestinale: effetto ventre piatto, detossicante epatico e transito migliorato
Pulizia cutanea: effetto purificante e anti-aging
Azione drenante: effetto ventre piatto.
Funzionalità fegato e grassi
Limone: Da sempre considerato ottimo depuratore del sangue. Recenti studi hanno evidenziato l’efficacia del limone nel contrastare l’accumulo del grasso corporeo nei tessuti adiposi, grazie all’attivazione a livello epatico dei processi metabolici dei grassi (trigliceridi e colesterolo) ematici. E’ eccellente depurativo, diuretico e soprattutto decongestionante linfatico.
Funzionalità reni e vescica – drenaggio – depurazione
Ulmaria o Regina dei prati: eccellente diuretico utilizzato per favorire l’eliminazione renale dell’acqua e riassorbire gli edemi (cellulite). L’asparago è da sempre utilizzato nella medicina popolare per gli effetti diuretici.
Angelica, Zenzero, rafano nero, Boldo, inulina: riattivano la digestione, la funzionalità̀ intestinale e sostengono la depurazione del fegato.
Rafano nero radice. Il rafano è ricco in composti organici solforati, tra cui rafonina. E’ un eccellente drenante epatico ed un attivatore della funzionalità̀ biliare.
Boldo foglie. Pianta tonica del fegato, in particolare favorisce l’aumento e il flusso della bile (attività coleretica e colagoga). Il boldo è utilizzato nelle affezioni del fegato e della vescica biliare. E’ utile nei casi di digestione difficile e tende a normalizzare il transito intestinale.
Angelica arcangelica radice. E’ dotata di eccellenti proprietà anti spasmodiche. Ha attività coleretica e facilita le digestioni difficili. Contrasta la formazione di gas intestinali e gonfiori.
Lo Zenzero è normalmente utilizzato come tonico aromatico protettore del fegato e favorente l’attività colagoga.
Inulina. E’ una fibra solubile senza effetto gonfiante presente in numerose piante come cicoria, cipolle e asparagi contribuiscono a modulare la fisiologia del sistema gastro-intestinale, regolarizzando la motilità̀, il transito e l’eliminazione grazie ad un prevalente effetto prebiotico.
Funzionalità Pelle – depurazione
Bardana, Purificante e depurativa, elettiva nel drenare ed eliminare le tossine della pelle. Svolge attività̀ diuretica renale.
Cappero: un recente studio italiano, ha dimostrato che i componenti attivi del cappero rallentano l’inibizione dei glucosaminoglicani, sostanze utili per assicurare elasticità e giovinezza alla pelle limitando così l’invecchiamento precoce e la perdita di elasticità.
Funzionalità Sistema Linfatico – drenaggio
Betulla bianca: attiva la circolazione linfatica e svolge un’efficace azione “drenante”.
Le foglie di betulla contengono flavonoidi, in particolare iperoside. Sono considerate un diuretico ed un eccellente depurativo.
Sangue e circolazione – drenaggio
Mosto d’uva, rusco: grazie all’importante azione vitaminico –protettrice dei componenti attivi migliorano la circolazione venosa e linfatica contrastando ritenzione ed edemi diffusi. Le preziose ed esclusive sostanze contenute permettono di aumentare gli scambi tra le cellule e drenare i tessuti.
Magnesio e Potassio
Va evidenziato che la presenza nella formula di Magnesio cloruro e Potassio citrato hanno una funzione particolare; è noto che la base su cui poggiano tutti i problemi metabolici prepatologici e patologici è il costante e graduale aumento della acidità tissutale altrimenti detta acidosi metabolica. L’organismo in seguito ad anni di alimentazione ( oggi ) potenzialmente acidificante slitta gradualmente verso lo stato di acidosi e la presenza di due minerali alcalinizzanti quali magnesio e potassio completa, supporta e sinergizza l’attività disintossicante degli altri componenti.
Informazioni utili
Purithin, selezionato e venduto da ItalianMoodin confezione da 250 ml per un trattamento di 16 giorni.
Il produttore consiglia l’assunzione da 5 ml a 15 ml al giorno.